Un piatto appetitoso, vitaminico e poco calorico. E’ un piatto totalmente vegano, semplicissimo, veloce da fare e decisamente saporito.

Ingredienti per 2 persone

  • 4 pomodori grappolo di media grandezza (400 g)
  • 10 olive di Gaeta o, meglio, d’Itri, denocciolate
  • 100 g di spinaci
  • sale, peperoncino
  • curry
  • 1 scalogno
  • 1 cucchiaio di semi di sesamo
  • 1 cucchiaio di olio evo

Preparazione

  1. Tostate i semi di sesamo
  2. Lavate i pomodori, tagliate loro la calotta superiore, svuotateli dei semi e della polpa, salateli all’interno e metteteli a scolare capovolti per 1 ora. Tritate la polpa.
  3. In una padella fate scaldare l’olio con lo scalogno tagliato sottilissimo e il peperoncino, fate soffriggere fino a quando lo scalogno non si sarà appassito.
  4. Versate la polpadi pomodoro e il curry. Fate cuocere fino a che i liquidi non si saranno asciugati.
  5. Aggiungete gli spinaci, le olive tagliate a pezzetti e fate cuocere per pochi minuti, poi versatei semi di sesamo precedentemente tostati e il pizzico di sale, mescolate bene per far insaporire e poi spegnete.
  6. Adagiate i pomodori in una teglia foderata con carta da forno, riempiteli con il ripieno di verdure e copriteli con le calotte che avevate tenuto da parte. A questo punto infornate a 210° C, in forno già caldo, per una decina di minuti.
  7. Lasciate freddare e gustate

Note

E’ un ottimo piatto anche per un buffet: può essere preparato in precedenza e ripassato in forno per qualche minuto.
Se accompagnato da un contorno del riso basmati al vapore o del pane integrale, può essere un valido secondo piatto.

Le proprietà benefiche del pomodoro

Il pomodoro è un ortaggio originario del Sud America, è il frutto della pianta erbacea, a carattere annuale, che appartiene alla famiglia delle Solanacee, ordine Tubiflore.

Le specie più diffuse sono: per i pomodori costoluti: Marmande, Pantano, Samar, San Pietro e Costoluto Fiorentino; per i tondi lisci: Montecarlo, Money Maker, Sunrise e Ace; per i pomodori allungati: San Marzano, Napoli VF, Maremma e Romarzano.

Caratteristiche nutrizionali

I pomodori sono ricchi d’acqua, che ne costituisce oltre il 94%.
I pomodori contengono discreti quantitativi vitaminici, troviamo, infatti,  le seguenti vitamine: vitamina A (presente soprattutto nella buccia), B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina C, D, K, J e, soprattutto, vitamina E, che assicurano al pomodoro le note proprietà antiossidanti e vitaminizzanti.

Cospicua anche la componente minerale: ferrozinco, cromo, selenio, rame, fluoro, manganese, fosforo e calcio, associati a citrati, tartrati e nitrati che agiscono in sinergia assicurando proprietà rimineralizzanti ed antiradicaliche.
Modico il contenuto di acidi organici, quali malicocitrico e succinico. Il caratteristico sapore del pomodoro è dovuto agli acidi citrico e malico, presenti nella sua polpa, in grado di stimolare l’appetito e favorire la digestione.

Gli zuccheri sono rappresentati dal glucosio e dal fruttosio, mentre gli acidi maggiormente presenti, come già accennato, sono quello citrico, che rappresenta il 90% degli acidi totali, e l’acido malico.

Tra i pigmenti troviamo i carotenoidi, il Beta-carotene e il licopene (87%).

Quanto a quest’ultimo, in particolare, l’organismo umano non è in grado di sintetizzare il licopene e l’unico modo di assumerlo è tramite l’alimentazione. Secondo alcuni esperti, non esiste farmaco efficace quanto il pomodoro contro i radicali liberi, responsabili del danneggiamento delle membrane cellulari.

Il pomodoro è, a differenza di altri frutti ed ortaggi, un alimento che, cotto, migliora le sue qualità nutrizionali. In particolar modo, la cottura amplifica il valore del pomodoro come alimento antiossidante: il calore della cottura migliora di ben 20 volte la biodisponibilità del licopene. Questo carotenoide è una molecola che ha una maggiore affinità con l’olio, pertanto, per favorirne l’assorbimento, i pomodori cotti andranno anche conditi, ovviamente, con lolio extravergine di oliva.

Proprietà benefiche e terapeutiche

  • Cento grammi di pomodoro, tre volte alla settimana, rappresentano la dose minima perché il licopene possa esercitare la sua funzione preventiva. Il licopene è una sostanza responsabile del colore rosso del pomodoro. Il licopenepossiede proprietà antiossidanti. Da studi recenti si è scoperto che è in grado di rallentare la proliferazione di cellule tumorali.
  • Consumare regolarmente pomodori, diminuirebbe drasticamente il rischio di cancro alle ovaie per la donna e alla prostata per l’uomo. Questo è quanto emerge da una ricerca condotta negli Stati Uniti.Secondo studi più recenti, il consumo costante di pomodori, faciliterebbe la digestione dei cibi che hanno fecole e amidi, come pasta, riso, patate.
  • I pomodori sono in grado di favorire il buon funzionamento dell’intestino per via del loro contenuto di fibre vegetali, come l’emicellulosa e la cellulosa, che sono particolarmente presenti nella sua buccia. Per questo il consumo di pomodori viene spesso consigliato a coloro che soffrono di stitichezza e intestino pigro. Altra caratteristica è la sua capacità di agevolare una digestione lenta e di risolvere problemi di scarsa acidità gastrica, grazie agli acidi malico, arabico e lattico in esso contenuti.
  • Riduce il Colesterolo. Grazie alla Vitamina B, al licopene ed al potassio, il pomodoro aiuta a ridurre il colesterolo a ad abbassare la pressione sanguigna, diminuendo così il rischio di attacchi cardiaci, ictus, arteriosclerosi ed altri problemi legati al sistema cardiocircolatorio.
  • E’ efficace nell’agevolare l’organismo a recuperare l’equilibrio idrico, combattendo così la ritenzione dei liquidi, la stanchezza, i crampi, la debolezza muscolare e l’ipertensione. Grazie al suo elevato contenuto di acqua, il pomodoro è in grado di stimolare la diuresi, soprattutto se è consumato fresco e crudo, senza l’aggiunta di sale. Da sottolineare anche la sua azione disintossicante, dovuta alla presenza di zolfo.
  • Importanti per le Ossa: i pomodori contengono una buona percentuale di vitamina K e di calcio. Queste 2 sostanze sono importanti per il rafforzamento delle ossa e per la loro capacità di autoriparazione.  Recenti studi hanno, inoltre, dimostrato che il licopene stimola la formazione ossea. È, quindi, raccomandato a chi soffre di osteoporosi, alle donne in menopausa e per irrobustire le ossa
  • Contro i radicali liberi. I pomodori contengono 3 sostanze con proprietà antiossidanti molto potenti: il Beta-carotene, la Vitamina E e la Vitamina C. Questi composti hanno proprietà utili a tutto l’organismo e sono in grado di rallentare l’invecchiamento. La vitamina C, è presente nella misura di 25 mg; basta un pomodoro per coprire il 40% degli 80 mg che un adulto dovrebbe assumere ogni giorno di questa vitamina, utilissima per la produzione dell’emoglobina e dei globuli rossi nel midollo osseo. La  vitamina A, sotto forma di betacarotene (610 mcg ogni 100 g), è quella che gli conferisce il caratteristico colore: un “solo” pomodoro di 100 gr. “copre” il 15% della quantità di betacarotene da assumere ogni giorno. Questi composti, insieme alla fibra alimentare, contrastano l’attività dei radicali liberi. Prevengono così l’insorgere di alcuni tipi di tumore e delle malattie cardiovascolari. Il pomodoro contiene un altro composto antiossidante con proprietà utili a contrastare i radicali liberi, il glutatione. Altra caratteristica del glutatione è quella disintossicante. Il composto facilita l’espulsione dei metalli pesanti dall’organismo: in particolar modo è molto efficace nell’eliminazione del piombo.
  • Questi ortaggi contrastano persino i danni provocati dal fumo. Il contenuto di acido cumarico e acido clorogenico sembrerebbe proteggere dalle sostanze cancerogene prodotte dal fumo di sigaretta.
  • Donne in Gravidanza: anche le neomamme che includono il pomodoro nella loro dieta traggono benefici per i loro figli. Durante la gravidanza, l’acido folico si rivela utile contro le malformazioni neurali del neonato. Durante l’allattamento il latte materno diventa più ricco di licopene rispetto a quello di chi non mangia pomodori.

Controindicazioni

Seppur in grado di espletare meritevoli proprietà benefiche, il pomodoro è conosciuto anche per i suoi difetti. Il pomodoro è controindicato a chi soffre di acidità di stomaco; inoltre, è ricco di istamina, che può scatenare reazioni allergiche, talvolta anche gravi. A questo proposito, molte persone sensibili lamentano dermatiti semplicemente dopo aver curato e tagliato i pomodori, oppure dopo averli mangiati anche in piccole quantità.
La lectina del pomodoro può interagire con la mucosa gestro-intestinale e scatenare infiammazione, alterazione del sistema immunitario, nonché  malassorbimento dei nutrienti.

Il pomodoro è, inoltre, ricco di solanina, sostanza naturale tossica che abbonda nei pomodori verdi non completamente maturi: la solanina è responsabile di mal di testa, dolori addominali e gastrici. Il pomodoro contiene diverse proteine allergizzanti, è, quindi, da evitare per chi soffre di intolleranze o allergie.

https://www.my-personaltrainer.it/benessere/pomodori-proprieta.html

https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/alimentazione/pomodoro-un-concentrato-di-nutrienti-alleati-per-la-salute

AlimentoQta (g)Calorie  Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)Fibre (g)Colesterolo (mg)Sodio (mg)IGCG
Pomodori400760,81448024304,20
Olive di Gaeta2046,85,020,160,320,78010,8150,02
Spinaci100310,72,93,41,90100150,44
Scalogno2014,40,023,360,50,6402,4150,50
Olio evo20180200000000
Semi di sesamo1057,34,962,341,761,1801,1350,82
Totale570405,531,522,769,9812,500138,3025,355,98
A persona285202,7515,7511,384,996,25069,1525,352,99

Le schede dei valori nutrizionali delle ricette sono realizzate attraverso l’utilizzo delle tabelle dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione: www.inran.it

Le schede dei valori nutrizionali delle ricette sono realizzate attraverso l’utilizzo delle tabelle dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione: www.inran.it