Se non conoscete lafarina di sorgo e di teff dovete provare assolutamente questa crostata vegana e senza glutine. In questa ricetta, inoltre, ho utilizzato il burro di cacao. Il burro di cacao complica un po’ la lavorazione dell’impasto; quindi, ci vuole un po’ di pazienza per ottenere una buona pasta frolla.

Dopo alcuni esperimenti di frolle vegane e senza glutine, ho optato per questa base di crostata leggera e adattaproprioad ogni tipo di intolleranza. A volte, se si hanno delle intolleranze o si segue un’alimentazione vegana, si deve rinunciare ad alcuni tipi di dolce nella versione tradizionale, ma questa crostata può rappresentare una valida alternativa.

Ingredienti per una crostata da 20 cm

  • 130 gr di farina di sorgo (senza glutine)
  • 70 gr di farina di teff (senza glutine)
  • 30 gr di farina di grano saraceno
  • 60 gr di zucchero integrale di cocco
  • 40 gr di burro di cacao
  • 15 g di olio evo
  • 50 gr di acqua
  • 1 pizzico di sale
  • 9 g di polvere lievitante (cremortartaro+bicarbonato)
  • 1 baccello di vaniglia
  • scorza grattugiata di arancia o limone
  • 150 g marmellata senza zucchero del gusto a piacere (mirtilli)

Preparazione della frolla

  1. In una ciotola mescolare lo zucchero nell’acqua per un paio di minuti.
  2. Lavorare l’olio e il burro di cacao fuso con la farina (sabbiatura), aggiungere il lievito, il sale e la vaniglia stemperandolo con una frusta, aggiungere quindi la miscela di acqua e zucchero.
  3. Una volta che gli ingredienti si sono legati, sigillare l’impasto con la pellicola trasparente e mettere in frigo per 1 ora.
  4. Stendete l’impasto con l’aiuto di un mattarello tra due fogli di carta forno, dopodiché trasferite la sfoglia nella teglia, aiutandovi con la carta da forno, avendo cura di farla aderire su tutta la teglia, premendo leggermente con le dita, anche sui bordi. Eliminate eventuale pasta in eccesso, rifilando il bordo con un coltello affilato e tenete da parte dell’impasto per decorare la torta.
  5. Con i rebbi di una forchetta, forate la base della crostata e poi versate la marmellata ricoprendo tutta la superficie.
  6. Ora stendete il rimanente impasto, fate delle striscioline e decorate la superficie della vostra crostata.
  7. Infornate in forno già caldo per 40 minuti circa a 180°C.

TEFF, il cereale più piccolo del MONDO ma dalle grandi virtù nutritive.

Proprietà Nutrizionali

Il Teff appartiene alla famiglia delle graminacee e la sua coltivazione ha origine in Etiopia tra il 4000 a.C. e il 1000 a.C. La sua storia risale al lontano 4000 a.C., e la parola, “teff”, trae le sue origini dall’amarico (lingua ufficiale dell’Etiopia) “teffa” che significa “perduto”, aggettivo dovuto al suo piccolissimo chicco.

Esistono due varietà di Teff: bianco e rosso, in base alla colorazione del seme. E’ possibile, quindi, ottenere due tipi di farine e la varietà chiara risulta essere la più pregiata.

Vanta il record di essere il seme più piccolo al mondo con un diametro di 0,8 millimetri per ogni singolo chicco; infatti, per ottenere la dimensione di un chicco di grano ci vogliono ben 150 granelli di teff. La sua particolarità migliore sta nel fatto che, essendo un cereale troppo piccolo per essere separato nella fase di molitura, il teff risulterà sempre un cereale integrale.

I semi di Teff sono estremamente resistenti all’umidità, al caldo, alla muffa e alla disidratazione. Dal punto di vista nutrizionale, il Teff fornisce soprattutto carboidrati complessi, è ricco di fibre (ottime contro il diabete), calcio, potassio e ferro ben assimilabili. Altri minerali presenti nei semi di teff sono magnesio, alluminio,  boro, bario, rame, zinco e manganese.

Costituisce una buona fonte di tiamina, niacina e vitamina B6.

Ha un notevole contenuto di proteine e ben otto aminoacidi essenziali. Una porzione di circa 50 grammi di teff contiene ben 7 grammi di proteine, l’equivalente di un uovo.

E’ un cereale facilmente digeribile e naturalmente privo di glutine e dunque è ottimo anche per tutti coloro che soffrono di celiachia. 

Benefici

Tra i suoi benefici evidenziamo:

– un maggiore controllo del senso della fame grazie al suo alto contenuto di fibre;

– regolazione ottimale dei livelli di zucchero: grazie al suo basso indice glicemico è adatto e consigliato a chi soffre di diabete;

– il Teff grazie all’amido resistente che contiene, non viene trasformato in zucchero e quindi fermenta nell’intestino crasso dando luogo alla formazione di acidi grassi a catena corta (Acido acetico, Acido propionico, Acido butirrico). Questi migliorano la funzionalità del colon e favoriscono l’assorbimento di acqua e sodio, prevenendo le infiammazioni del colon.

– è antiossidante su tessuti e organi

Come si usa

I granelli crudi possono essere mangiati al naturale o possono servire come aggiunto per sostituire una parte dei semi o noci nelle ricette (pinoli, arachidi, ecc.) e può essere mescolato a legumi e verdure anche per la preparazione di piatti vegani come le polpette. Il granello ha un delicato gusto di noce e un sapore leggermente dolce. Più scuro è il seme, più il suo sapore è accentuato.

Il Teff è reperibile nei nostri supermercati soprattutto sotto forma di farina che sostituisce quella di grano ordinaria con ottimi risultati. 

L’utilizzo della farina di Teff in cucina può essere tra i più svariati: è possibile miscelarla insieme ad altri tipi di farina per realizzare muffin, pane, pizza, cracker, pancakes, e dolci vari, ma anche come addensante nei minestroni, nei sughi, nel porridge e nelle zuppe.

https://greenweez.it/speciali/teff
https://www.topfarmacia.it/enciclopedia/alimenti/teff
AlimentoQta (g)Calorie (g)Grassi (g)Carboidrati (g)Proteine (g)Fibre (g)Colesterolo (mg)Sodio (mg)IGCG
Farina di sorgo130469,34,27100,7110,238,5805,24747,33
Farina di teff70256,91,9651,179,315,60125729,17
Farina di grano saraceno30109,20,4525,52,470,6300,65012,75
Zucchero integrale di cocco60216,60541,200183518,90
Burro di cacao40353,6400000000
Olio evo15135150000000
Marmellata senza zuccheri aggiunti150660,15180,752,85090305,40
Totale4951606,661,83249,3823,9617,660125,8036,77113,55
A persona61,9200,8257,7331,1732,21015,7336,7714,19

Le schede dei valori nutrizionali delle ricette sono realizzate attraverso l’utilizzo delle tabelle dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione: www.inran.it